OpenOffice Base 3.01 vi permette di manipolare database direttamente all'interno di OpenOffice.

OpenOffice 3.01 Base il nuovo modo per accedere ai dati.

BASE vi permette di manipolare database direttamente all'interno di OpenOffice.org. Create e modificate tabelle, formulari, query e report, sia usando il vostro database, sia usando il motore di database HSQL di BASE. BASE offre una scelta di Procedure Guidate, Progettazione Viste o Viste SQL per principianti, utenti intermedi e avanzati.
Gestire i vostri dati

Con BASE potete:

* Creare nuove tabelle per i vostri dati - e anche cambiarle man mano che le vostre esigenze cambiano
* Gestire indici per le tabelle per rendere l'accesso ai dati più veloce
* Visualizzare una tabella in una griglia di modifica per aggiungere, cambiare e cancellare record
* Usare il Wizard di reportistica per generare impressionanti report dai vostri dati
* Usare il Wizard Formulario per creare applicazioni di database "istantaneamente"

Usare i vostri dati.

Usando BASE, potete non solo sfogliare i vostri dati ma anche:

* Eseguite ordinamenti semplici (a colonna singola) o complessi (multi-colonna)
* Visualizzare sottoinsiemi di dati con filtri semplici (1-click) o complessi (query logiche)
* Creare potenti query per mostrare i vostri dati in nuovi modi, compreso i sommari e le viste multi-tabella
* Produrre report in una vasta varietà di formati usando la procedura guidata Report

Note tecniche.

BASE include una versione completa del motore di database HSQL, memorizzando i dati in file XML. Può inoltre accedere a file dBASE in maniera nativa per un semplice lavoro su database.

Per requisiti più avanzati, BASE support molti popolari database nativamente (Adabas D, ADO, Microsoft Access, MySQL), o qualsiasi database attraverso i driver standard ODBC e JDBC. Supporta inoltra qualsiasi rubrica aderente allo standard LDAP, così come i formati più comuni quali Microsoft Outlook, Microsoft Windows, e Mozilla.

Note di rilascio.

Versione attuale 3.02 (dicembre 2008)

Aggiornamenti dalla versione 3.1
In questa versione è stato aggiunto il prestito bibliotecario, completo di archivio utenti e prestiti, prestiti conclusi e ancora da concluder, libri prestabili e non prestabili perché il numero delle copie è diventato pari a 1. E' stato completato il processo di importazione ed esportazione delle macro. Sono stati aggiunti dei pulsanti al menu principale per accedere direttamente a delle maschere dove vengono mostrate e spiegate le relazioni tra le tabelle, la struttura del database, il codice delle macro, la procedura per ripristinare il codice delle macro e le istruzioni per il prestito.

Aggiornamenti dalla versione 3.0
Nella versione 3.01 è stato approfondito l'argomento delle macro, dei dialoghi, delle librerie e dei moduli. Particolare attenzione è stata posta sul problema dell'esportazione e successiva importazione delle macro. Per ogni evenienza, vengono presentati due modi alternativi (più manuali) al metodo classico.

Aggiornamenti dalla versione 2.3
Nella attuale versione 3.0 ho affrontato il problema della costruzione del menù principale, dell'inserimento di immagini nei record, della costruzione dei report, delle varie macro per gestire maschere e report inclusa la macro equivalente ad Autoexec di MS Access e della macro per chiudere l'applicazione. Inoltre è spiegato come ripristinare il codice delle macro quando si trasferisce il database da un PC all'altro.

Aggiornamenti dalla versione 2.2
Nella attuale versione 2.3 ho affrontato il problema della costruzione di una sorta di menù per poter accedere alle varie maschere o altro (report). Inoltre, per completare il progetto ho affrontato il problema dei report o rapporti o formulari che ho risolto con la "vecchia maniera" del collegamento dinamico ad uno o più fogli elettronici. Nelle prossime versioni tenterò di costruire una macro (tipo autoexec) per far aprire automaticamente una determinata maschera con un menù autonomo.

Aggiornamenti dalla versione 2.1
Ingenuamente, nella versione 2.1 le macro del progetto Biblioteca erano incorporate in una libreria del gruppo Macro Personali. Stranamente e al contrario delle macro incorporate in un documento qualsiasi di Openoffice.org 2, quando il file biblioteca.odt viene spostato su un altro computer non si porta dietro le macro incorporate e quindi ho dovuto affrontare il problema di come fare a trasportare le macro del database da un computer ad un altro.

Screenshots.






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Commenti

  1. Da sempre Open Office si pone come alternativa free al più famoso pacchetto Office targato Microsoft e, bisogna ammetterlo, nelle ultime versioni riesce egregiamente nel suo scopo. Open Office è composto da 6 diversi applicativi che coprono tutti i comuni bisogni di una suite, a ha radici "antichissime". Le origini di questo pacchetto sono infatti da ricercarsi in Star Office, un software di tipo commerciale nato nel 1999 dalla mente dell'allora sedicenne tedesco Marco Börrier, che grazie ai proventi ottenuti dalla distribuzione del software fondò StarDivision, azienda che fu acquistata nel 1999 dal colosso Sun Microsystem. Sun nel 2000 rilasciò il codice di StarOffice, e grazie a questa mossa nacque il progetto Open Office. La strategia si rivelò vincente, perché proprio grazie alle dinamiche dell'open source il software venne velocemente migliorato con il lavoro (spesso gratuito) degli sviluppatori.

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